La tempesta tropicale Laura ha continuato il suo movimento verso ovest, con un aumento delle aree di rovesci e temporali verso nord-est del suo centro di circolazione, il che indica una migliore organizzazione. Tuttavia, l’intensità è leggermente diminuita, con venti massimi sostenuti di 65 chilometri all’ora, quindi rimane una tempesta tropicale. La sua pressione centrale minima è di 1007 ettopascal e continua a spostarsi verso ovest, aumentando nuovamente la sua velocità di traslazione, che ora è di 33 chilometri all’ora.

Immagine: 3B meteo

Alle sei del mattino, la sua regione centrale è stata stimata a 17,6 gradi di latitudine nord e 65,5 gradi di longitudine ovest, una posizione che la colloca a circa 80 chilometri a sud-sud-est di San Juan, Porto Rico.

All’Avana si registra ormai da vari giorni una situazione molto critica con piogge intense, tempeste elettriche e venti sostenuti, questa situazione sta creando innumerevoli danni per la attuale crisi economica del paese.

Si prevede che la tempesta tropicale Laura inclini leggermente verso ovest-nord-ovest nelle prossime 12-24 ore, con piccoli cambiamenti nella velocità di viaggio e la possibilità di guadagnare qualcosa in termini di organizzazione e intensità. Questo organismo si sposterà oggi sui mari a sud di Porto Rico, potendo approdare verso l’ovest dell’isola. Nel pomeriggio si avvicinerà alla Repubblica Dominicana, cominciando ad interessarla da stasera e durante la mattina successiva, domenica si avvicinerà all’estremità orientale di Cuba.




Bisogna continuare a prestare attenzione alla traiettoria e all’evoluzione futura di Laura, poiché la sua vicinanza alla regione orientale di Cuba provocherà un progressivo deterioramento delle condizioni meteorologiche a partire da domenica 23 agosto, con l’aumento delle piogge nuvolose. La forza del vento e la mareggiata dipenderanno, oltre che dalla sua traiettoria, dalla variazione di intensità prodotta dall’interazione con la terra e le zone montuose della Repubblica Dominicana e di Haiti.

La tempesta tropicale Laura ha continuato con piccoli cambiamenti nell’organizzazione e nell’intensità, spostandosi verso ovest e avvicinandosi al gruppo settentrionale delle Piccole Antille.

Nel pomeriggio di oggi ha mantenuto venti massimi sostenuti di 75 chilometri orari, con raffiche precedenti. La sua pressione centrale minima è di 1007 ettopascal e continua a spostarsi verso ovest, ma la sua velocità di traslazione è diminuita, che ora è di 28 chilometri all’ora. Alle sei del pomeriggio la sua regione centrale è stata stimata a 17,1 gradi di latitudine nord e 61,5 gradi di longitudine ovest, posizione che la colloca a circa 65 chilometri a est dell’isola di Antigua, nel gruppo settentrionale delle Piccole Antille.

Si prevede che la tempesta tropicale Laura nelle prossime 12-24 ore manterrà un andamento e una velocità di movimento simili, con la possibilità di guadagnare qualcosa in organizzazione e intensità. Questa organizzazione viaggerà questa sera sulle isole del gruppo settentrionale delle Piccole Antille, nella prima mattina di questo sabato dovrà avvicinarsi a Porto Rico e in serata alla Repubblica Dominicana. I modelli di previsione mostrano una grande incertezza nella sua traiettoria e intensità; tuttavia, occorre prestare attenzione alla traiettoria di Laura.

La vicinanza di questo organismo tropicale alla regione orientale di Cuba provocherà un graduale deterioramento delle condizioni meteorologiche a partire da domenica 23 agosto, con l’aumento di nuvoloso, piogge, forza del vento e maremoto a seconda la sua futura evoluzione.

Due tempeste tropicale contemporaneamente nell’area del Caraibi.

Tempesta tropicale Marco sta creando disaggi a Cuba

Secondo il Tropical Cyclone Advisory n. 6, durante le ore notturne, le aree di pioggia nelle vicinanze del centro di circolazione della Depressione Tropicale Quattordici sono aumentate, mostrando segni di una migliore organizzazione,

Un aereo da ricognizione ha stabilito che ora ha venti massimi sostenuti di 65 chilometri all’ora, con raffiche più alte e la sua pressione centrale è scesa a 1003 ettopascal, rendendolo tempesta tropicale Marco. Questa tempesta è il tredicesimo ciclone tropicale denominato di questa stagione, che stabilisce un record, poiché mai prima d’ora lo stesso numero di sistemi si era formato così presto, la data precedente era il 2 settembre quando nelle stagioni 2005 e 2011 si erano formati. Maria e Lee rispettivamente.

Alle undici di notte, la sua regione centrale è stata stimata a 18,7 gradi di latitudine nord e 84,9 gradi di longitudine ovest, una posizione che la colloca a circa 290 chilometri a sud-est di Cozumel, in Messico ea circa 355 chilometri a sud di Capo. San Antonio, estremità occidentale di Cuba. Si sta muovendo da nord-nordovest a 20 chilometri all’ora. Nelle prossime 12-24 ore, Marco manterrà una rotta tra nordovest e nord-nordovest, riducendo la velocità di traslazione, per avvicinarsi alla fine della giornata di domani all’estremo nordest della penisola dello Yucatan.

Le zone nuvolose con piogge più intense sono state localizzate vicino al centro di circolazione. Tuttavia, i rovesci e i temporali restano distanti a nord del sistema, che hanno prodotto numerose piogge a ovest, in una zona dove condizioni favorevoli ad alti livelli continueranno a favorirne il mantenimento.

Con il movimento di questo sistema, queste piogge possono continuare a interessare la regione occidentale durante la giornata di domani, e possono essere forti e intense in alcune località, soprattutto nel pomeriggio. Da stasera l’altezza delle onde aumenterà, arrivando nella giornata di domani con mareggiate nel sud di Pinar del Río e nell’Isola della Gioventù.

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